mercoledì 25 novembre 2015

"--Ottima--"....sconfitta!!

BIRIMBAO - Good Fellas 4 - 6


“Non so se è meglio segnare al Liverpool o andare a letto con Miss Mondo, 
menomale che io non ho dovuto scegliere.”
(G. Best)




Nella foto c'è tutta la "grinta" dei testaculati nel prepartita della quarta giornata di campionato.

E' una serata gelata al carbonizzo, i giovani della squadra ci abbandonano e rimangono solo gli ultratrentenni a sfidare il freddo e i giovani e forti avversari.

Birimbao dunque in emergenza, che si presenta con 7 uomini, di cui 2 portieri e 2 (simo e tatto) in non perfette condizioni fisiche.

Gli altri sono: Il capitano Anto, il rientrante Mau, Babbahimovic, il semprepresente Maichol e il corridore Stop!



Come sempre, nelle difficoltà, il vecchio cuore Testaculato emerge e dà tutto. I Birimbai si distinguono per l'impegno e l'applicazione, tenendo testa a un avversario tecnicamente superiore. Le trame di gioco sono buone e creiamo abbastanza pericoli alla porta avversaria. Stiamo sempre in partita, il primo tempo si conclude sul 3 a 2 avversario dopo però essere stati noi per lunghi tratti in vantaggio. Le reti portano la firma di Anto e Tatto.

Purtroppo nei momenti chiave siamo sfortunati, quando, nel secondo tempo produciamo il maggiore sforzo, colpiamo 2 pali, e, appena caliamo, gli avversari, con grandi giocate personali segnano 3 gol uno dopo l'altro(particolarmente pregevole l'ultima rete, dove l'attaccante avversario si libera di Simo con un gran numero e segna, prendendosi anche i nostri applausi.)
Ma oggi non molliamo mai, e, seppur a partita chiusa continuiamo a lottare segnando altre 2 reti, una ancora a firma di Anto e una con l'immancabile sentenza di BabbaHIMOVIC.

Bravi Pippi! Uscire a testa alta con avversari di questo calibro e con tutte le assenze che avevamo non era facile..questa è la strada da seguire...e se siamo contenti quando si perde, figuriamoci quando si vince!!

PAGELLE:

Voto 7 collettivo alla squadra. Nessuno merita più di un altro. Tutti bene per voglia e impegno.

MAICHOL: All'arbitro non piacciono i suoi pantaloncini e un po' se la prende, comincia a moccolare per scaldarsi dal freddo e para tutto il parabile..peccato che gli avversari gli spolverino ogni angolo della porta! ISTERICO!

ANTO: Ha gamba il capitano e il piede caldo..lo dimostra già nell'intensissimo riscaldamento pre- partita! Randella poco rispetto al solito ma realizza una bella doppietta! BOMBER

SIMO: In dubbio fino all'ultimo per il mal di schiena, è tuttora a curarsi la labirintite dopo il numero che gli ha fatto l'8 avversario. Nel complesso una gran partita per il vitali sbagliato, purtroppo per lui la rete è ancora stregata ma comincia ad avvicinarsi..palo per lui! SCHIENATO

TATTO: Febbricitante, rischia di lasciarci durante l'intervallo dove sputa tutta la saliva che ha in corpo. Si vede che ha voglia e, finche il fisico lo sorregge è imprendibile! FEBBRILE!

MAU: Il felino stasera sguscia via bene, saltando spesso l'uomo fornendo tanti assist per i compagni, sfortunato in zona gol, palo interno e salvataggio sulla linea gli negano la gioia del gol. FELPATO!

STOP: Copre la distanza Montemurlo-Reggio Calabria..anche se vede pochi palloni si impegna e si sbatte in ogni angolo del campo. "se avevi anche i piedi eri in serie A" cit. Tatto negli spogliatoi! MARATONETA

BABBA: Un granchio tarantolato. Gioca più da terra che in piedi. E' il nostro diversivo, crea sempre confusione tra gli avversari, giocando da terra appunto, facendo scivolate da tutte le parti e cercando di buttare giu la porta con le gambe! Poi si ricorda della sua impeccabile media e lascia partire il destro all'ultimo minuto che si infila nell'angolo basso! SENTENZA!


venerdì 20 novembre 2015

E alla terza arrivò la vittoria!

 BIRIMBAO - Real Per Dire 7 - 5


 “Per vincere partita bisogna fare più gol.”
(V. Boskov) 


 
Ieri, per l'ennesima volta,ho tradito il primo amore birimbao, lasciandoli però in buone mani. E' finalmente arrivata la prima vittoria in campionato..adesso si comincia davvero!Vi lascio alle parole del vice presidente, mister,portiere e burocrate tuttofare testaculato Maichol che racconta la partita al posto mio! 
Il Birimbao, in occasione del match contro il Real Perdire, deve fare ancora a meno del proprio presidente impegnato ad illuminare i campi di Mollungo. Sono 7 gli uomini a disposizione di Mister Rossi. Babba difende i pali mentre in difesa si alternano capitan Anto e Simo (ancora a -20 gol dal traguardo prefissato). Sulle fasce e in attacco c’è tutta la gioventù della squadra, Mirko, Matte e Salva a fare da pendolini e Fabri come perno d’attacco. 

Partono bene i testaculati che si portano subito in vantaggio dopo pochi minuti con Mirko ma poco dopo ci troviamo già ad inseguire. Uno due avversario che ribalta il risultato ma su calcio d’angolo, grazie ad una azione di disturbo targata Matte/Salva, troviamo il pareggio con una fortunosa autorete. Sul finire di primo tempo il Real Perdire si riporta in vantaggio grazie ad un nostro svarione. 3-2 all’intervallo con un Babba che si dimostra attentissimo sulle conclusioni avversarie e pronto alle uscite limitando così il passivo. 

La ripresa dimostra che la squadra c’è, Matte da una parte e Mirko dall’altra riescono a spingere e a difendere contemporaneamente sfruttando la velocità di Fabri nel colpire in contropiede. Fabri segna un bellissimo gol all’incrocio da posizione defilata e successivamente ci portiamo avanti con Matte. Tutto ribaltato e Birimbao avanti! 4-3! Ancora il nostro Gonzalo ci porta sul 5-3 poi per non farci mancare niente ci lasciamo rimontare e la partita torna in parità. A 5 minuti dalla fine ancora Fabri prima si prende il diritto di portarsi il pallone a casa con un “hat trick” e subito dopo firma il poker. Il Birimbao questa volta deve solo gestire la partita ormai verso la conclusione e portare a casa i primi 3 punti stagionali. 7 – 5 il risultato finale. 

Pagelle: 

Babba 7: Si infuria quando saltano le marcature trovandosi sempre a fare i conti con l’avversario lasciato colpevolmente solo. Lui ci mette più di una pezza. 

Anto 7: Solido come suo solito al centro della difesa. Prova anche qualche incursione e con un paio di tiri riesce a mettere i brividi al portiere avversario. 

Simo 6,5: Sempre presente sia in fase di interdizione che in fase di costruzione, svolge appieno il suo compito. 

Matte 7,5: Arriva per giocare la sua seconda partita della serata e parte un po’ in sordina poi appena ripreso fiato è inarrestabile. 

Mirko 7,5: Tanto lavoro sulla fascia dove corre, imposta e copre non lasciando mai ripartire gli avversari. 

Salva 6,5: Meno funambolico del solito. E’ comunque sempre presente ed evita di strafare. 

Fabri 7,5: Poker per il ritrovato bomber che ci trascina alla vittoria con gol di pregevole fattura.

mercoledì 4 novembre 2015

EL CARBONERAZO..!!!!

BIRIMBAO - Titans 0 - 6

 

Solo 3 persone sono riuscite a zittire il maracanà: 
Frank Sinatra, Giovanni Paolo 2 e io.
(Alcides Ghiggia)



Il termine Maracanazo si riferisce alla inaspettata sconfitta della nazionale brasiliana ad opera dell’Uruguay che porta la data del 16 luglio 1950. Nonostante siano passati più di 50 anni quella giornata è ancora indelebile nella mente dei tifosi brasiliani. Il mondiale di Brasile 1950 fu un mondiale atipico: la Coppa infatti venne assegnata non tramite una finale secca ma bensì tramite un girone unico all’italiana formato dalle vincenti di ogni girone della prima fase.

Prima dell’ultima giornata che vedeva il Brasile contrapposto all’Uruguay la situazione era la seguente: la Selecao guidava la classifica a punteggio pieno (4 punti) e con 13 gol fatti e solo due gol subiti; subito dietro proprio l’Uruguay con 3 punti. Una vittoria avrebbe portato la Celeste alla conquista del titolo. Nessuno credeva nell’impresa: al Brasile dei sogni bastava il pareggio e in città i caroselli erano già iniziati.

Arriva il giorno della partita e il Maracanà è esaurito in ogni ordine di posti tanto da far registrare quasi 200.000 presenze, tra cui solo un centinaio di tifosi dell’Uruguay. Il primo tempo termina senza reti e la situazione si sblocca solo al 47′ quando il Brasile va in rete con Friaça. Il dramma verdeoro inizia al 66′ quando Schiaffino sigla il momentaneo 1-1. Anche il pareggio andrebbe bene al Brasile per conquistare il titolo di Campione del Mondo ma i giocatori brasiliani appaiono scossi dal gol subito.

E’ al 79′ che accade l’incredibile: Ghiggia porta in vantaggio l’Uruguay. Sul Maracanà cala un silenzio inquietante e i giocatori brasiliani non riescono a trovare il gol del pareggio. L’Uruguay diventa Campione del Mondo in un clima surreale: la cerimonia di premiazione è scarna, non sarà suonato nemmeno l’inno nazionale.

I giorni successivi al Maracanazo sono ricordati come i più tristi della storia sportiva del Brasile: c’è chi ha contato 36 suicidi e 56 morti per infarto in seguito alla sconfitta brasiliana. Fatto sta che lo shock fu talmente grande che il Brasile non torno a giocare per ben due anni e decise di cambiare i colori della propria maglia.

Sulla nazionale si abbatterono critiche ferocissime destinate, in particolar modo, al ct Flavio Costa e al portiere Barbosa che, come dichiarato in una successiva intervista, dovette convivere tutta la vita con la colpa di essere l’uomo che “aveva fatto piangere tutto il Brasile”.


Ieri è stato il nostro maracanazo. Il nostro Ghiggia è stato l'ex Lando! Ci sono poche altre parole da dire.

PAGELLE:

BABBA 8: La squadra perde e lui è il migliore in campo, questo la dice lunga sulla partita!
Il primo tempo, solo grazie a lui, finisce 1 a 0. Tantissime parate, comunque sempre meno delle bestemmie lanciate ai compagni che lo abbandonano. LASOLITUDINEDEINUMERI1.

SQUADRA 4: Prestazione indegna. Ho visto anche musi lunghi e borbottiì..ma ieri sera, dopo quello che ognuno di noi ha fatto in campo, NESSUNO ha diritto di parola. Pensiamo solo alla prossima. Siamo una squadra di fighette?!    #MANCOPERILCAZZO!

lunedì 2 novembre 2015

Avanti in Coppa!

BIRIMBAO - Buca Culos 7 - 5



Crossatemi in mezzo una lavatrice..colpirò di testa anche quella!
(Pasquale Luiso -il toro di sora-)



Immaginatevi una partita perfetta. I giocatori non arrivano tre secondi prima del fischio iniziale, ma sono tutti già pronti in campo che si riscaldano mezz'ora prima. Immaginatevi che le divise e i guanti del portiere non abbiano quel solito odore misto di sudore, broccoli e morte, ma di sapone di marsiglia fresco. Immaginatevi che, invece dei tiri sbilenchi e contro le leggi fisiche dei testaculati, ci siano parabole celestiali che si infilano negli angoli della porta. Immaginatevi portieri che fanno prese e uscite perfette, e non prendono calci in faccia.
Immaginatevi atleti con fisici impeccabili con addominali scolpiti con il martello.
corse fluide, schemi veloci e perfetti..come se ci fosse guardiola ad allenare, invece delle buzze alcooliche da baffo moretti in panchina.
Ecco, immaginatevi tutto questo. La partita non l'ho vista e quindi, insieme a voi mi rifugio nell'onirico, immaginando tutto quello che non potrà mai accadere a chi gioca nel Birimbao!

La partita termina 7 a 5, con triplette del bomber di coppa Stop, del bomber -quando c'è- Matteo e rete del ritrovato Tatto.
Mi raccontano di una partita mai in discussione con l'unico vero brivido della serata che riguarda il nostro portiere Maichol che dopo un calcio nel naso è costretto ad uscire stordito..meno male non è stato niente di grave e c'era Babba pronto a sostituirlo!

Ora testa al campionato. Lunghissimo, 30 giornate, subito via con i titans di Lando..pronti alla rivincita?!


Pagelle di Mister Rossi poco attendibili e con molte amnesie: 

Rossi 6,5: Dura circa 15 minuti la sua partita dove si dimostra attento e reattivo, poi si prende un calcione e abbandona il terreno di gioco. 

Babba 7: Parte come punta e dimostra di essere in formissima li in mezzo al campo. Tiene palla e fa salire la squadra. Prezioso nell'assist che porta al primo gol. Purtroppo è costretto a tornare al suo ruolo naturale causa infortunio di Rossi. 

Simo 7: In mancanza di Anto è lui ad indossare la fascia da capitano e a prendere le redini della difesa. Si dimostra insostituibile per le sorti della gara. 

Tatto 7: Spinge come un dannato sulla sua fascia dimostrandosi spina nel fianco degli avversari. Come al solito i suoi gol non sono mia banali e mette anche lui la firma nel tabellino marcatori.

Mirko 7,5: Quel numero 10 sulle spalle pesa quanto una galletta di riso ma "il Vitali forte" si dimostra in continua crescita. Uomo assist fondamentale a cui manca solo il gol. Ottima prestazione anche in fase di copertura. 

Matteo 7,5: Da fuori aria i suoi tiri sono letali. Riesce a trafiggere il portiere con facilità riuscendo a siglare una preziosa tripletta. La sua assenza nella passata stagione si è fatta sentire. Ci auguriamo che si faccia espellere altrove con più regolarità. 

Stop 7,5: Oltre a mordere le caviglie avversarie il nostro Stop sigla una tripletta storica. Come al solito non si tira mai indietro e attacca ogni pallone gli graviti intorno.